Ricordi

Camminare nel silenzio, anche tra la gente. Guardare con occhi velati di malinconia estrema la gente accalcata sugli scalini di Piazza di Spagna, sotto il cielo romano.
Nuove emozioni, stemperate in un vago sapore antico, girando per raggiungere un negozio di dischi un po' nascosto, dove potevo acquistare LP per me di estremo valore. Poi fermarmi a riflettere su quello che sentivo dentro, perché la mia vita è sempre stata questo: riflettere su me stessa, su quello che ero e su quello che sono. Sentirmi innamorata di una persona che ho sempre ritenuto speciale, e che ricorderò sempre nel mio cuore, anche se lui è scomparso prima di compiere 25 anni. Mi piace immaginarlo felice adesso.
Torno ad essere quella di un tempo, mi basta ascoltare ADVENT dei Dead Can Dance, e di nuovo ho 21 anni e cammino per le strade con tanti misteri intrecciati nel mio cuore e tante parole che vogliono uscire ma non lo fanno, perché io parlo poco, ma scrivo tanto e le mie emozioni sono queste. Erano queste.
Roma, ottobre 1990.